Le misure generali di prevenzione e mitigazione del rischio di contrazione di SARS CoV-2 o altri virus pericolosi sono fattori di protezione chiave per il personale dedicato ai servizi di sanificazione in qualsiasi ambiente essi operino. Tra le misure da adottare, rivestono un ruolo fondamentale la corretta selezione, uso, cura e smaltimento degli indumenti indossati dagli operatori. In particolare è necessario che ogni azienda definisca, sulla base di un’analisi del rischio, una corretta procedura per la vestizione e, ancor di più, per la svestizione di indumenti potenzialmente contaminati, la frequenza di sostituzione e le modalità di smaltimento.
Adeguati sensibilizzazione e addestramento mediante idoneo training sono fondamentali perché gli operatori debbano conoscere la sequenza per indossare i DPI (dispositivi di protezione individuale) ed essere formati nella rimozione degli stessi.
Il personale dedicato ai servizi di sanificazione è dotato di tessera di riconoscimento e di una divisa di foggia e colore tale da rendersi identificabile. Inoltre è fornito giornalmente di ogni dispositivo individuale come di seguito riportati:
DPI (Dispositivi di protezione individuale) | |||||
DOTAZIONE | QUANTITÀ | QUALITÀ | ROBUSTEZZA | SICUREZZA | |
Divisa pulizie ordinarie, periodiche e straordinarie | 2 forniture per addetto alle pulizie giornaliere | Materiali di elevata qualità, antiallergenici | Antistrappo | Conformità CE | |
Scarpe con suola antiscivolo | 2 paia per addetto | DPI selezionato da RSPP e Medico competente | Durabilità garantita dal produttore | Conformità alle norme: En 345 UNI EN 13287 | |
Mascherina FFP2 | Dotazione illimitata per tutti gli addetti | Certificata da SSN e CE | Conformità alle norme EN 149 | ||
Occhiali protettivi | 1 paio per addetto | Protezione laterale, antishock | Conformità alle norme EN 166 | ||
Guanti monouso in lattice | Dotazione illimitata per tutti gli addetti | Anallergici, massima aderenza e comodità garantite | Antistrappo, impermeabili | Conformità alle norme EN 342 | |
Guanto in vinile per la protezione da rischio chimico e biologico | Dotazione illimitata per tutti gli addetti | Anallergici, massima aderenza e comodità garantite | Antistrappo, impermeabili, durabilità garantita dal produttore | Conformità alle norme EN 342 |
Gli operatori si uniformano a tutte le leggi italiane e comunitarie e in particolare conoscono la corretta procedura da adottare, i protocolli, le modalità e come adottare l’uso di dispositivi di protezione individuali (DPI) previsti dalla circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute, che sono forniti anch’essi giornalmente:
- mascherina filtrante respiratorio FFP2 o FFP3;
- protezione facciale;
- guanti monouso;
- camice monouso impermeabile a maniche lunghe
VESTIZIONE
Prima di iniziare la fase di vestizione l’operatore deve verificare che siano disponibili tutti gli accessori necessari alla procedura di vestizione e che siano idonei all’utilizzo (taglia, data di scadenza, integrità della busta).
Di seguito la procedura standard di vestizione, da eseguirsi prima di entrare nel locale da sanificare:
- togliere ogni monile e oggetto personale. Praticare l’igiene delle mani con acqua e sapone o soluzione alcolica;
- controllare l’integrità dei dispositivi; non utilizzare dispositivi non integri;
- indossare un primo paio di guanti;
- indossare sopra la divisa il camice monouso;
- indossare idoneo filtrante facciale;
- indossare gli occhiali di protezione;
- indossare un secondo paio di guanti.
SVESTIZIONE
Durante la fase di svestizione è fondamentale prestare una cura più attenta al fine di ridurre la probabilità di contagio del personale.
Le regole generali indicano di rimuovere prima i DPI più contaminati, di avere cura di non toccare mai il volto e maneggiare gli indumenti toccandoli preferibilmente nella parte posteriore o interna.
La svestizione deve essere eseguita subito all’uscita dal locale sanificato. I dispositivi utilizzati sono da considerare sempre contaminati, pertanto occorre attenersi all’ordine ed alla modalità di esecuzione delle azioni finalizzate alla protezione dell’operatore dalla contaminazione.
Per la procedura di svestizione dei dispositivi di protezione individuale il personale è formato adeguatamente applicando le regole della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute, nello specifico adotta i seguenti passaggi:
- evitare qualsiasi contatto tra i DPI potenzialmente contaminati e il viso, le mucose o la cute;
- i DPI monouso vanno smaltiti nell’apposito contenitore nell’area di svestizione, a cura del Fornitore;
- decontaminare i DPI riutilizzabili;
- rispettare la sequenza indicata:
- rimuovere il camice monouso e smaltirlo nel contenitore;
- rimuovere il primo paio di guanti e smaltirlo nel contenitore;
- rimuovere gli occhiali e sanificarli;
- rimuovere la maschera FFP3 maneggiandola dalla parte posteriore e smaltirla nel contenitore;
- rimuovere il secondo paio di guanti;
- praticare l’igiene delle mani con soluzioni alcolica o con acqua e sapone.
SMALTIMENTO RIFIUTO PERICOLOSO
Tutti i DPI monouso rimossi devono essere smaltiti a cura del personale come materiale potenzialmente infetto e conferiti nel contenitore per i rifiuti pericolosi rischio infettivo. Anche il materiale di consumo sigillato deve essere smaltito e conferito presso appositi centri di raccolta convenzionati con SEPIM.
È da notare che sia la procedura di vestizione che quella di svestizione, ai sensi della circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute, sarà impiegata ogni qualvolta sarà necessario spostarsi da una Sede USCO ad un’altra, anche più volte al giorno, perché nel frattempo occorre spostarsi tramite i mezzi aziendali.
CERTIFICAZIONI DI CONFORMITA’ IN POSSESSO E ATTESTATI
Tutte le procedure sin qui dettagliate sono adottate in conformità al protocollo aziendale di Pulizia Sanitaria PRO nonché in base alle normative UNI EN ISO 9001:2015 (Gestione Qualità Aziendale) e ISO 14001:2015 (Gestione Ambientale), di cui la ditta SEPIM è in possesso e cura il continuo aggiornamento.